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Salite: Stefano Peroni batte tutti alla Bologna-Raticosa

Il fiorentino conquista la vittoria nella terza prova del Campionato italiano Valocità in salita

La 35° edizione della storica cronoscalata Bologna Raticosa ha incoronato ancora una volta Stefano Peroni, confermandosi una delle gare più amate dal pilota fiorentino della Bologna Squadra Corse. Peroni ha così ripreso la serie di vittorie che, dopo l’annullamento dell’edizione 2023, sale ora a quota 5, come il numero del suo Raggruppamento in cui ha prevalso davanti a Pierpaolo Serra, autore della quinta prestazione assoluta su Dallara F.390, e Alessandro Betanza su Formula Abarth SE033. A fine gara, un entusiasta Peroni ha dichiarato: “Sono felice di questo nuovo successo che mi permette di allungare una fantastica serie di vittorie su queste strade dove ad organizzare è la mia scuderia. Siamo arrivati molto vicini al record ed è sicuramente un’ottima prestazione in considerazione del fatto che abbiamo fatto una sola ricognizione. Un ringraziamento particolare a Francesco Amante e a tutto il suo staff”.

Conferme in Emilia per Totò Riolo, che resta a punteggio pieno con tre vittorie su tre gare del 4° Raggruppamento. Sulla sua PCR A6 motorizzata BMW 2500, il pilota siciliano ha preceduto Piero Lottini su Osella PA 9/90 BMW, ottimo quarto assoluto nonostante non abbia completamente disputato le ricognizioni, e Alessandro Bertuzzi, terzo di categoria, incisivo ed efficace con la BMW M3 con cui ha ottenuto il 9° tempo generale. “Sono molto soddisfatto di come è andato il weekend, malgrado le ricognizioni siano state viziate dalle condizioni atmosferiche avverse – ha dichiarato Riolo –. Gratitudine all’organizzazione che ha fatto comunque un buon lavoro affinché la gara si svolgesse in maniera regolare e sicura. La vettura va sempre meglio e ci ha consentito di fare il pieno di punti nel raggruppamento”. Nel 4° Raggruppamento sfida fra le Sport Nazionali, che alla fine ha visto prevalere Trentin su Lucchini Sp90, decimo assoluto, davanti di appena 20 centesimi al piemontese Arnaldo Pinto, anche lui su Lucchini ed autore di un grande recupero in Gara 2.

Terzo posto complessivo per Giuliano Peroni, papà di Stefano, su Osella PA 8/9 BMW, autore di un perentorio 1-2 nel 3° Raggruppamento nel quale il rientrante reggiano Giuseppe Gallusi su Porsche 911 SC ha recuperato con un’ottima Gara 2 la seconda piazza, rispetto al sempre bravo campione in carica siracusano Giuseppe Palumbo su Fiat X 1/9. Gallusi ha ottenuto uno straordinario 6° tempo assoluto mentre Palumbo ha fatto registrare l’ottava prestazione generale.

Nel 2° Raggruppamento grande rimonta da parte di Ildebrando Motti che, dopo una prima manche rallentata da noie alla sua Porsche, è andato a segno in Gara 2 davanti a Giuliano Palmieri su De Tomaso Pantera e a Fosco Zambelli su Alfa Romeo GTAm. Nella classifica aggregata dei tempi Palmieri ha mantenuto però la testa, davanti ad Alessandro Bonafè su Porsche Carrera RS, a sua volta secondo, e Motti terzo. Confermato lo strapotere in 1° Raggruppamento di Tiberio Nocentini, che con la sua Chevron B19 Cosworth ha fatto segnare la settima prestazione assoluta ed ha guadagnato punti importanti per il campionato. Secondo l’austriaco Gregor Froetscher su Austin Mini Cooper di classe T1300 e l’ottimo Giuseppe Ferraro, molto incisivo su Lancia Fulvia Zagato con cui ha primeggiato in classe GTP1600.

La Bologna Raticosa ha registrato numeri da record, con oltre 220 iscritti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Un successo che conferma l’appeal di questa gara sulle mitiche strade dell’Appennino bolognese, un vero e proprio banco di prova per piloti e vetture.