,

Regolarità: al “Campagne e cascine” vince l’Argentina

I sudamericani Tonconogy-Ruffini, in allenamento in vista della Mille Miglia, primeggiano nella gara cremonese valida per il Campionato italiano. A seguire Scapolo-Scapolo e Turelli-Turelli.

Il Campagne e Cascine 2024, quinto appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche organizzato a Cremona dalla scuderia 3T, è andato in archivio con il successo dell’equipaggio argentino composto da Juan Tonconogy e Barbara Ruffini su Alfa Romeo 6C GS Spider Zagato. Un’affermazione di prestigio per la coppia sudamericana, che ha totalizzato soltanto 351,08 penalità grazie a una guida precisa nonostante la difficoltà di gestire una vettura d’anteguerra dal passo generoso, certamente favorita però dal coefficiente applicato. Per Tonconogy e Ruffini si è trattato di un proficuo allenamento in vista della 1000 Miglia: “È sempre bellissimo essere qui – ha dichiarato Tonconogy – perché soprattutto da quando è nata nostra figlia, poter tornare in Italia è diventato più impegnativo, ma è straordinario essere tornati ed aver vinto questa gara”.

Distaccati di appena 6,49 penalità, si sono classificati secondi i fratelli padovani Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508C della Nettuno Bologna. Un risultato di rilievo per il duo veneto, che ha anche ottenuto il secondo posto nel 2° Raggruppamento nonostante “qualche sbavatura di guida”, come ammesso da Scapolo. “Questa è una delle gare più belle, perché tecnica e organizzata bene con posti molto suggestivi. Una gara difficile per tutti, siamo soddisfatti”. Sul terzo gradino del podio assoluto e primi di Categoria RC1 hanno concluso i bresciani Lorenzo e Mario Turelli sulla OM 665 SMM Superba della Brescia Corse. “Una delle gare più interessanti del campionato – ha detto Turelli – certamente impegnativa per la nostra macchina e infatti abbiamo pagato qualcosa. È stato un ottimo allenamento con prove difficili e tecniche”.

Secondi di RC1 e quarti in classifica sono gli esperti coniugi Sergio Sisti e Anna Gualandi su Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 del Classic Team. Quinta posizione per i coniugi di Varese Roberto Crugnola e Annalisa Mentasti su Fiat 508C del 1937, che hanno preceduto Andrea Belometti e Cristian Ricca sulla Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 della Brescia Corse, terzi di RC1 . Settima piazza per Sergio Mazzoleni ed Edrisio Carrara su MG Tb, ottavi Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli su Lancia Lambda Casaro della Promotor Classic. Hanno completato la top ten i torinesi Alberto Diana e Paolo Frassine su Fiat 508C della Promotor Classic. Andrea Malucelli con la coniuge Monica Bernuzzi si sono invece classificati decimi in classifica generale ma hanno vinto la classe RC5 sulla Fiat Duna 70 della Franciacorta Motori, aggiudicandosi anche il podio della classifica senza coefficienti. Tra i raggruppamenti, successo per i sardi portacolori del Registro Italiano Porsche 356 Alessandro Virdis e Silvia Giordo su Porsche 366 A Coupé, capaci di precedere di sole 10 penalità Giuseppe Rapisarda e Danilo Piga, secondi di RC3. In RC4 bene Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Giulia Nuova Super del 1975 del Classic Team.

Se i vincitori tra gli equipaggi stranieri sono stati gli argentini Tonconogy e Ruffini, secondi si sono classificati i connazionali Daniel Erejomobich e Susanna Serri e terzi i russi Marat Yarullin e Boris Kostyrko su Fiat 508S. Tra le dame, ad aggiudicarsi la vittoria sono state Caterina Vagliani e Rossella Torri su Autobianchi A112 della Franciacorta Motori, mentre tra gli Under 30, successo meritato per i fratelli di Bobbio Roberto e Andrea Paradisi, alfieri della scuderia Castellotti su Autobianchi Y10. Tra le scuderie, successo per la Nettuno di Bologna.