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Pista: a Pergusa Ronconi-Gulinelli davanti a tutti

Con la loro Porsche 930 bissano il successo ottenuto a Vallelunga nella prima prova della serie tricolore

Adrenalina pura e grandi emozioni hanno caratterizzato la seconda tappa del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche che si è svolta presso l’Autodromo di Pergusa. Una gara vibrante, ricca di colpi di scena e con duelli accesi che ha regalato uno spettacolo imperdibile per gli appassionati. I migliori in pista, con una prestazione che è valsa loro anche la vittoria nel 3° Raggruppamento, sono stati Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli, equipaggio del Club 91 Squadra Corse al volante della loro abituale Porsche 930. Un successo che consolida la leadership tricolore dopo il trionfo nella prova d’apertura stagionale a Vallelunga.

Ronconi ha aperto le danze partendo dalla pole e ingaggiando subito un bel duello con il siciliano Mimmo Guagliardo sulla Porsche 911 del Team Island Motorsport. “Guagliardo conosceva Pergusa a menadito e saltava sui cordoli, andava davvero forte. Io ho cercato di non perdere terreno, poi è entrata la safety car e ho ceduto la macchina a Giovanni che ha fatto il resto”, il racconto di Ronconi. A Gulinelli il compito di gestire il finale, reso però complicato da una penalità per un’irregolarità al cambio pilota. Il successo è arrivato praticamente al fotofinish nei confronti di Giuseppe Termine che nella sosta ai box ha rilevato Guagliardo alla guida.

Seconda piazza nel 3° Raggruppamento per Denny Zardo e Mario Pio Marsella su Porsche 935: “Grande gara, peccato per la bandiera rossa che non ci ha permesso di attaccare nel finale. La safety car ci ha aiutato perché le biturbo soffrono a metà gara, devi gestire bene gomme e freni perché con il caldo patiscono”. A completare il podio di raggruppamento l’equipaggio composto da Raffaele e Salvatore Picciurro, seguiti dalla BMW 2002 di Pregreffi-Panini, poi De Filippis-Bassi (Alfa Romeo Alfetta GTV6) e le BMW 635 CSi di Motta-Montanaro e Miglio-Gotti.

Come detto, spettacolare e agguerrita la prova di Guagliardo, che dopo aver preso la testa inseguito da Ronconi, ha dovuto cedere per l’ingresso della safety car e il cambio con Termine. Il duo si è però rifatto vincendo nel 2° Raggruppamento. “Abbiamo fatto un buon stint, peccato per la safety che ci ha fatto perdere il vantaggio accumulato”, il commento del pilota-preparatore siciliano.

Nel 1° Raggruppamento successo per Salvatore Rizzo con l’Alfa Romeo Giulia Sprint GTA davanti a Fulvio Luca Bressan (BMW 1600 TI). Weekend amaro per Perlino-Sala, con la loro Ford GT40 afflitta da problemi e con la gara siciliana usata solo come test. La Ford Sierra Cosworth di Sardellitti-Gerardi ha invece trionfato nel 4° Raggruppamento, secondo Massimiliano Quaresima su Maserati Biturbo ed a seguire il toscano Gabriele Crocchini, con un’Alfa 75.

La gara di Pergusa è stata un vero spettacolo già dalle prime battute, con Guagliardo indiavolato inseguito da Ronconi. Quindi le lotte serrate come quella tra Panini e Quaresima, alternati alla guida. Da segnalare il ritiro di Ambroso per bloccaggio delle ruote posteriore e successiva entrata in pista della Safety Car. Al termine è stato Giovanni Gulinelli a guidare il gruppo, nonostante i 38 secondi di penalità per una procedura errata durante il cambio pilota. La gara è stata poi interrotta con anticipo in seguito a un problema elettrico che ha impedito il corretto funzionamento della Direzione Gara e del servizio di cronometraggio,. Un arrivo thrilling per una tappa del CIVCS che ha esaltato il pubblico fino all’ultimo.